"La cooperazione è una filosofia straordinaria. Il fatto che gli agricoltori abbiano deciso di riunirsi per avere una maggiore forza collettiva al fine di soddisfare le sempre maggiori richieste è una dimensione importante per me".
Il tuo background? Perché sei diventato produttore?
Quando mi sono diplomato mi piacevano due campi: la medicina e l'agricoltura. Così ho provato il concorso per medicina, ma senza successo per 2 anni, quindi per me è stato naturale dedicarmi all'agricoltura. Dopo 2 anni di BTS (Brevetto di Tecnico Superiore) sono entrato a far parte della Bordeaux Sciences Agro dove ho seguito il corso di ingegneria agraria attraverso l'apprendistato. I 3 anni nella stessa azienda nella regione del Lot et Garonne mi hanno fatto venire voglia di fare l'imprenditore e di associarmi a mio padre nell'azienda agricola di famiglia.
Cosa coltivi?
L'attività principale è la nocciola, ma coltiviamo anche ortaggi sotto contratto (mais dolce, fagiolini), granturco e girasole. Oggi siamo installati su una superficie di circa 120 ettari
Perché hai deciso di coltivare nocciole e noci?
Nel 1990 la scelta della nocciola è stata fatta per tre motivi. Il primo è stato quello di valorizzare terreni che non si adattavano bene alla coltura del mais, predominante in quel periodo. Il secondo era in previsione del cambiamento della Politica Agricola Europea nel 1992 per limitare la dipendenza dell'azienda dagli aiuti europei. Inoltre, l'installazione di mio padre all'epoca richiedeva un nuovo reddito. Con il mio arrivo alla fine del 2015 abbiamo scelto di continuare a piantare noccioli. In effetti tutta la formazione è stata rivolta all'arboricoltura ed è una vera passione per me. È così che naturalmente mi sono rivolto alla nocciola, sapendo di poter contare su 30 anni di esperienza nello sfruttamento ma anche su uno strumento cooperativo competente e attento ai diversi territori.
Quali varietà di nocciole e/o noci?
Oggi abbiamo 5 varietà di nocciole in azienda: Tonda di giffoni, Paouetet, Segrobe, Ennis e Corabel
Da quanto tempo sei socio?
Siamo soci dal 1990
Cosa ti apporta la cooperativa?
La cooperativa ci apporta un'esperienza tecnica e commerciale che è difficile da avere individualmente. Inoltre, la cooperazione è una filosofia straordinaria. Il fatto che i contadini abbiano deciso di unirsi per avere una maggiore forza collettiva per soddisfare le sempre maggiori richieste è una dimensione importante per me.
Come vedi il futuro della cooperativa?
Penso che tutti i produttori abbiano costruito uno strumento ad alte prestazioni che guarda decisamente al futuro. L'anticipazione è essenziale e penso che Unicoque abbia sempre questa idea in mente.
Hai progetti per la tua coltivazione?
I progetti futuri della mia fattoria sono di perpetuare le piantagioni appena avviate e poi di continuare a sviluppare il laboratorio della nocciola.
3 parole per descrivere la tua coltivazione (la tua filosofia)?
Familiare, in trasformazione, cooperativa